Unfinished Museum

Rossella Piccinno

Cineasta e artista multimediale, viaggiatrice dello spirito appassionata di umanità. 42 anni, Lille.

Nata in Salento (Italia) nel 1978. Laureata in Cinematografia Documentaria e Sperimentale al Dams di Bologna, successivamente consegue un Master in Arte Contemporanea e New Media presso Le Fresnoy, Studio National des Arts Contemporains (promozione Pina Bausch 2009-2011), a Lille, in Francia, dove vive attualmente. Il suo lavoro esplora le ecologie umane interrogandosi sulle identità culturali, sulla memoria individuale e collettiva, sulle relazioni tra la presenza umana e il paesaggio.

La sua pratica artistica, derivata dall’approccio etnografico, include processi partecipativi e relazionali che si svolgono spesso “in situ” e coinvolgono il video, la fotografia, il cinema, l’arte sonora e digitale. Dal 2006 il suo lavoro è presente in svariati festivals, mostre e rassegne, in Europa, Stati Uniti e in Medio-Oriente. I suoi film hanno ricevuto numerosi premi, nel 2011 è stata premiata con il Prix des Amis du Fresnoy per la migliore installazione interattiva.

La sua ricerca è stata sostenuta da numerose sovvenzioni alla produzione e borse di studio (Ligue de l’enseignement, Drac Haut-de-France, Apulia Film Commission, bando Ritorno al Futuro, Artois Comm./Labanque). Negli ultimi anni ha lavorato come artista in residenza in Inghilterra, Francia, Italia, Romania e Islanda. Nel 2015 è stata membro ufficiale della giuria del Aljazeera International Documentary Film Festival, a Doha (Qatar). Insegna Fotografia digitale e Storia delle pratiche contemporanee presso il Centro di Arti Visive della città di Lille e tiene un corso di Analisi Estetica delle Arti del XXesimo secolo presso la facoltà di “Studi Culturali’, indirizzo “Cultura e media” dell’università di Lille.

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