Unfinished Museum

Ilaria Pilar Patassini

Cantante, cantautrice, interprete, attrice, autrice, speaker radiofonica e anche docente d’interpretazione della canzone d’autore italiana e internazionale presso l’accademia romana di alta formazione “Officina Pasolini”. 44 anni, vive tra Roma ed Alghero.

Ilaria Pilar Patassini, cantautrice, interprete, performer, nasce a Roma da padre etrusco e madre nativa della foresta costaricense. Ha all’attivo quattro album a suo nome “Luna in Ariete” (Esordisco/Audioglobe, 2019), “L’Amore è dove vivo” (Esordisco/Audioglobe, 2015), “Sartoria Italiana Fuori Catalogo” (Esordisco/Egea, 2011), “Femminile Singolare” (VCM/01, 2007) e svariati featuring discografici. 

Hanno scritto per lei e con lei Bungaro, Pacifico, Mauro Ermanno Giovanardi, Sandro Luporini, Franco Piana, Joe Barbieri, Tony Canto, lo scrittore Fabio Stassi. Di formazione randagia e accademica (è diplomata in Conservatorio in Canto e Repertori Vocali da Camera) il suo percorso si intreccia da sempre con il jazz, la musica classica e popolare, la canzone d’autore e la parola. 

Dal 2014 collabora con il compositore e chitarrista Michael Occhipinti e al progetto italo-canadese Sicilian Jazz Project partecipando al disco “Muorica” che la vede ospite insieme al clarinettista Don Byron. Ha svolto e svolge attività concertistica in Canada. 

Collabora con il pianista e direttore d’orchestra inglese Geoff Westley ai progetti “De André Sinfonico” e “Friends in Argentina”. 

Dal 2005 al 2010 è stata vincitrice e finalista di molti concorsi nazionali e internazionali legati alla canzone d’autore e all’interpretazione.  Dal 2014 è docente d’Interpretazione presso l’accademia di Alta Formazione Officina Pasolini a Roma. Collabora occasionalmente con la Radio Svizzera Italiana (RSI) per la quale ha scritto e condotto le trasmissioni  “Anime Salve”, “Se io fossi un Angelo”, “Canzoni e Contorni”, “Voci d’Autore”. 

“Non riesco a definirmi Artista, è una parola troppo grande, lo devono dire gli altri se lo sono o meno. Amo il mare, la poesia, il cibo, gli ulivi, le persone in transito nelle stazioni. La mia poetica sarà forse quindi banale ma ha radici salde e vita propria, perché la poesia proprio come la musica è cose materica, ha una frequenza, attraversa i corpi solidi, e li cambia. Roma è la mia città ma ho sempre vissuto in viaggio. Ora,  da quando è nato Tancredi, vivo tra Roma , Alghero e i gate degli aereoporti.”

Some of Works

1 Comment

  • Dario
    Gennaio 24, 2021

    Ilaria è un’artista incredibile!

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